Il rifugio è di proprietà della sezione di Torino del CAI che l’ha dedicato nel 1886 a Bartolomeo Gastaldi, geologo e presidente del Sodalizio.
Posto in posizione panoramica a 2659 mt sul Crot del Ciaussinè, splendida conca naturale che deve il suo nome a un’antica cava di calce, è circondato da alcune fra le più belle vette delle Valli di Lanzo, quali la Ciamarella, l’Albaron di Savoia, la Punta Maria, la Cima d’Arnas e l’imponente Bessanese.
Il Rifugio Gastaldi è aperto in modo continuativo in estate e offre ogni giorno servizio bar e ristorante.
All’interno di alcune camerette e due dormitori possono essere ospitati fino a 65 visitatori offrendo ad ognuno dei tre piani servizi igienici e acqua corrente.
L’adiacente Vecchio Rifugio ospita la sede distaccata del Museo della Montagna di Torino che, con rare immagini e reperti d’epoca, documenta la storia alpinistica delle valli di Lanzo e del Gastaldi.